M3I Multipsport Coaching, un progetto lungo una stagione
L’idea di mettermi ad allenare mi frullava in testa già da qualche anno ma come atleta impegnato non ho mai avuto molto tempo. La lontananza dal Ticino e gli impegni Universitari a Basilea non hanno poi sicuramente aiutato. Bisogna comunque riconoscere che gli ultimi 4 anni di Università mi hanno aiutato ad approfondire gli aspetti tecnici legati al mondo dello sport e forse era giunto il momento di iniziare a metterli in pratica.
La mia avventura come allenatore, o “coach” come adesso qualcuno mi chiama, nasce per caso una sera a Tenero durante un allenamento di nuoto, dove tra una cosa e l’altra si discute dei progetti per la prossima stagione. Ecco allora che vengo a sapere che due atleti del Tri Team Ticino sono interessati a preparare l’Ironman di Zurigo e che cercano qualcuno che li aiuti con gli allenamenti (sono alla loro prima esperienza e non sono sicuri su come prepararsi). Non passa molto tempo che a gennaio sono già a cena con Juro e Riccardo a discutere su come pianificare la stagione in vista di Zurigo.
La motivazione è alta e spesso devo frenare questi due cavalli che hanno la tendenza a “strafare”, devo insegnare loro che nello sport non sempre fare di più paga. Spiego loro che la pianificazione è suddivisa in periodi precisi e con differenti aspetti fisici da allenare. Dopo qualche tirata di orecchie e qualche mese di allenamento il tutto sembra andare alla grande e la pianificazione viene seguita alla lettera. Purtroppo l’imprevisto è dietro l’angolo e mi trovo costretto a modificare gli allenamenti per Riccardo che ha qualche problema fisico. D’altronde questo è il mio lavoro, essere flessibile e cercare di trarre il meglio da ogni situazione. Le settimane passano veloci e Zurigo arriva in un attimo. Il giorno della gara nonostante il caldo e qualche crisi Juro e Riccardo passano la famosa “Finish line” e diventano cosi dei veri “Ironman”. Ancora adesso mi salgono i brividi quando ripenso a loro mentre passano il traguardo, li rivedo festeggiare felici con gli occhi lucidi e il sorriso sulle labbra nonostante le ore di sforzo patito. Sicuramente un risultato che li premia del duro lavoro e di qualche sacrificio fatto nei mesi precedenti.
Guardando il percorso fatto non posso che dirmi soddisfatto del lavoro svolto con Riccardo e Juro, una buona preparazione con delle ottime gare primaverili dove più volte hanno avuto modo di limare i loro personali in corse podistiche e triathlon. Nonostante gli ostacoli penso che siamo sempre riusciti a trovare la soluzione giusta e a dare il massimo. Non posso che ringraziare questi due atleti per essersi offerti come “cavie” e di aver riposto in me cosi tanta fiducia. Se oggi questo sito, blog e servizio esiste è anche grazie all’esperienza vissuta con loro. Per questo motivo ancora grazie Riccardo e grazie Juro per la stagione 2017.